In Costa Rica centinaia di studenti escono dalle aule ogni anno a causa di vari fattori quali difficoltà finanziarie, difficoltà di apprendimento o mancanza di interesse e nonostante il Dipartimento di statistica e analisi dei dati (facente parte del MEP), ha mostrato che nel 2006-2014 c’è stata una diminuzione della percentuale di abbandono degli studenti nella scuola secondaria dal 13,2% al 10,7%, questa riduzione non è ancora sufficiente e il drop-out è ancora un problema serio in varie scuole.

Per far fronte a questa situazione, è nato il progetto MEP – ProEDUCA, attraverso un accordo tra il Ministero della Pubblica Istruzione e l’Unione europea, con lo scopo di sostenere presidi, insegnanti, studenti e diminuire l’abbandono degli studi nell’istruzione secondaria.

Il progetto darà beneficio a 56 mila studenti di 80 centri educativi, nelle regioni di Guanacaste, Puntarenas, Limón, Zona Sur e Gran Area Metropolitana, tutte selezionate poichè aree ad alta vulnerabilità e povertà che riducono le opportunità di crescita per la gioventù.

Q&T ha partecipato attivamente tramite la fornitura di laboratori mobili e set tecnologici, oltre che l’installazione degli stessi nei luoghi indicati. Nello specifico: 27 carrelli scientifici con i loro rispettivi componenti.

Grazie a questa attrezzatura gli studenti potranno avere a disposizione un ambiente di studio sicuro e stimolante, con l’obbiettivo di raggiungere una gestione educativa partecipativa e far in modo che gli studenti si appassionino ai processi educativi, rafforzando il loro senso di appartenenza al centro.

Il tutto perfettamente in linea con gli obiettivi principali del Ministero, tra cui raggiungere una maggiore equità e migliori condizioni per l’apprendimento grazie a nuove o migliori infrastrutture, attrezzature e utilizzo di tecnologie e creare maggiori capacità per affrontare i problemi.

È a questo tipo di progetti, con impegno, costanza, energia, professionalità e ispirazione, che Q&T lavora senza sosta, puntando a “migliorare il futuro e la qualità della vita delle persone che ne usufruiscono”.